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Autore: Redazione

Ricerca di manager: cosa cercano le aziende

La ricerca di manager qualificati è una delle sfide più significative per le aziende di ogni settore.
Ma quali sono le competenze e le qualità più ricercate dalle aziende nella ricerca di manager nel 2024?

Oggi, nella ricerca di manager, le aziende tendono a cercare un mix bilanciato di competenze tecniche e soft skills. In particolare, le capacità di leadership, la comunicazione efficace e la gestione del team sono tra le competenze più preziose in un candidato manager. Inoltre, l’adattabilità e la capacità di gestire il cambiamento sono diventate essenziali.

Altro aspetto centrale è quello della digitalizzazione che ha avuto un impatto significativo sulla ricerca di manager. Le competenze digitali sono oggi richieste nella maggior parte delle posizioni manageriali. Queste includono la conoscenza di strumenti di analisi dei dati e competenze in digital marketing.

Le aziende cercano manager che abbiano anche una forte visione strategica e competenze in ambiti cui l’attenzione sta crescendo come quelli della sostenibilità e della responsabilità sociale.

Le tipologie di manager più richieste

In questo momento le figure manageriali più ricercate seguono l’andamento del mercato e le tendenze di cui abbiamo parlato sopra. Nello specifico, nella ricerca di manager, troviamo un’alta richiesta di:

  • Manager IT e Digital Manager: professionisti con competenze avanzate nella tecnologia dell’informazione, essenziali per guidare le aziende nell’era digitale, dalla gestione dei sistemi IT alla sicurezza informatica.
  • Project Manager: esperti nella gestione di progetti complessi, con competenze nell’organizzazione, pianificazione e nel garantire il rispetto dei tempi e del budget.
  • Digital Marketing Manager: esperti in strategie di marketing online, SEO, social media e analisi di dati per massimizzare la visibilità e l’efficacia delle campagne di marketing digitale.
  • HR Manager: specializzati nella gestione del capitale umano, dal reclutamento alla formazione, allo sviluppo della cultura aziendale e al mantenimento di un ambiente di lavoro positivo.
  • Supply Chain Manager: esperti nella gestione degli aspetti logistici, dalla produzione alla distribuzione, ottimizzando l’efficienza e riducendo i costi.
  • Manager per la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale d’Impresa: professionisti focalizzati sulle pratiche aziendali sostenibili e responsabili, sempre più importanti per le aziende moderne.
  • Finance Manager: esperti nella gestione finanziaria, dalla pianificazione finanziaria alla gestione dei rischi, fondamentali per la stabilità e la crescita aziendale.
  • Sales Manager: cruciali per guidare le strategie di vendita, stabilire obiettivi, formare le squadre di vendita e aumentare i ricavi.
  • Innovation Manager: Incaricati di guidare l’innovazione all’interno dell’azienda, dall’ideazione alla realizzazione di nuovi prodotti o servizi.
  • Manager di Strategia Aziendale: esperti nella definizione e nell’attuazione di strategie a lungo termine per la crescita e lo sviluppo aziendale.

Trovare il talento giusto non è sempre un compito facile per un’azienda. In questo contesto, le società di Head Hunting possono essere particolarmente utili. Grazie all’esperienza dei loro consulenti e alla vasta rete di contatti, queste società sono in grado di facilitare l’assunzione di manager che si adattano perfettamente alle esigenze specifiche dell’azienda.

Ricerca di leader: le caratteristiche dei direttori d’azienda

Come head hunter professionisti, il nostro obiettivo primario è scovare direttori d’azienda che incarnino un mix essenziale di qualità per pilotare un’organizzazione verso il successo. Questi leader trascendono il tradizionale ruolo gestionale, apportando energia e direzione nelle strategie e nelle operazioni aziendali, influenzando significativamente la cultura e il morale all’interno dell’azienda. Un direttore d’azienda eccezionale spicca per una visione strategica chiaramente delineata e per una capacità di pianificazione efficace, sempre mirata al futuro e alla sostenibilità del successo aziendale.

Le qualità dei direttori d’azienda di successo

Nella nostra esperienza, abbiamo riconosciuto che la leadership è la qualità più critica in un direttore d’azienda. Un leader efficace non solo ispira e motiva i suoi team ma è anche in grado di gestire con efficacia gruppi diversificati, coltivando i talenti interni. Ad esempio, un direttore che riesce a trasformare una visione aziendale in una serie di obiettivi chiari e raggiungibili per ogni reparto dimostra una leadership realmente efficace. Questa capacità di trasformare la visione in azione tangibile è fondamentale.

Le abilità comunicative e relazionali sono altrettanto cruciali. Un direttore d’azienda efficace deve essere capace di ascoltare attivamente e di comunicare chiaramente con una vasta gamma di stakeholder. Un esempio lampante di queste competenze è la capacità di negoziare con i fornitori per ottenere condizioni vantaggiose, mantenendo al contempo relazioni durature e costruttive.

In un contesto aziendale in rapida evoluzione, l’adattabilità e la flessibilità diventano qualità indispensabili. Un direttore efficace deve essere agile, pronto a navigare attraverso l’incertezza e ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Un esempio di questa flessibilità è la capacità di guidare l’azienda attraverso una crisi, reagendo prontamente e adeguando le strategie di conseguenza.

L’integrità e la responsabilità sociale sono diventate qualità sempre più importanti, riflettendo non solo il successo dell’azienda ma anche il suo impatto sulla società e sull’ambiente. Un direttore che promuove pratiche sostenibili ed etiche migliora non solo l’immagine dell’azienda ma contribuisce anche a un impatto positivo più ampio.

Un aspetto cruciale nella ricerca dei un direttori d’azienda è il loro percorso pregresso. Idealmente, un candidato dovrebbe avere una storia professionale consolidata, con esperienze significative in ruoli di leadership. Questo include aver gestito con successo progetti complessi, aver dimostrato una solida capacità decisionale in situazioni critiche e avere un background che evidenzi una crescita costante e una capacità di adattamento. Un esempio può essere un direttore che ha guidato la sua azienda attraverso una significativa espansione di mercato o che ha implementato con successo nuove tecnologie, dimostrando così una leadership proattiva e un approccio innovativo.

La collaborazione con una società di head hunting professionista è un prezioso strumento per mettere alla guida dell’azienda un leader non solo competente ma anche capace di affrontare le sfide del mercato contemporaneo e di guidare l’organizzazione verso nuovi traguardi.

Il ruolo cruciale del Finance Manager nell’era della digitalizzazione finanziaria

In un mondo degli affari in rapida evoluzione, la figura del Finance Manager assume un ruolo sempre più determinante. L’avvento della digitalizzazione finanziaria ha trasformato il panorama aziendale, creando nuove opportunità e sfide per i professionisti del settore. In questo contesto, il Finance Manager diventa un attore chiave nell’adattare le strategie finanziarie alle nuove dinamiche di mercato.

 

Il Finance Manager di oggi e di domani

La digitalizzazione finanziaria non è più un semplice trend, ma una realtà tangibile che sta ridefinendo il modus operandi delle aziende. I Finance Manager sono chiamati a governare questa trasformazione, interpretando il flusso costante di dati finanziari e convertendolo in insight strategici. Questo passaggio richiede una profonda comprensione delle nuove tecnologie, come l’analisi dei big data, l’intelligenza artificiale e la blockchain, che stanno rivoluzionando la gestione finanziaria tradizionale.

La nostra società di head hunting ha osservato come la domanda di Finance Manager che possiedano un mix di competenze tecniche e strategiche sia in costante aumento. Le aziende richiedono professionisti che non solo siano in grado di gestire budget e flussi di cassa ma che possano anche fornire leadership nella digitalizzazione dei processi finanziari. Questi leader devono essere agili, proattivi e dotati di una mentalità che abbracci il cambiamento, capaci di pilotare l’azienda attraverso la complessità dell’ecosistema digitale.

La resilienza finanziaria è un altro aspetto importante per i Finance Manager moderni. Nel contesto attuale, caratterizzato da incertezze economiche e mercati volatili, i Finance Manager devono essere in grado di costruire strategie finanziarie robuste che proteggano l’azienda e ne garantiscano la crescita sostenibile. Questo implica una gestione del rischio sofisticata e un approccio olistico alla pianificazione finanziaria.

Tutto senza dimenticare che la sostenibilità è diventata una componente essenziale delle strategie aziendali. I manager odierni sono spesso chiamati a integrare pratiche di sostenibilità nei loro modelli finanziari, allineando gli obiettivi economici con quelli ambientali e sociali. Questo non solo migliora l’immagine pubblica dell’azienda ma contribuisce anche a una visione a lungo termine che pone le basi per un futuro più verde e responsabile.

Di fronte a questi cambiamenti, il processo di head hunting per la ricerca di Finance Manager si è evoluto. Non si tratta più solo di valutare l’esperienza e le competenze tecniche, ma anche di identificare quei professionisti che dimostrano un impegno verso l’apprendimento continuo e l’innovazione. Il compito di StrategicPeople è quello di scovare talenti che non solo si adattino ai requisiti attuali dell’azienda ma che possano anche guidarla verso il futuro.

Le più grandi figure Executive della storia italiana da cui trarre ispirazione

Nel corso della storia, l’Italia ha dato i natali a numerosi leader visionari che hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo degli affari. Questi Executive non sono stati solo pionieri nei loro rispettivi campi, ma anche fonte di ispirazione per innumerevoli professionisti che aspirano a diventare leader di successo. Esploriamo alcune di queste figure leggendarie e le lezioni di leadership che possiamo apprendere da loro.

 

Enrico Mattei – L’Energia rivoluzionaria

Enrico Mattei, a capo dell’Eni, ha trasformato l’industria energetica italiana ed internazionale. Con una visione incentrata sull’indipendenza energetica dell’Italia, Mattei ha negoziato accordi storici con paesi produttori di petrolio, creando nuovi paradigmi nel settore.

Cosa possiamo imparare da lui?

Visione e audacia: Mattei dimostra l’importanza di avere una visione audace e a lungo termine, non solo per l’azienda ma anche per il benessere del paese e dell’economia in cui opera. Gli Executive possono imparare a guardare oltre il profitto immediato, perseguendo obiettivi che possono trasformare interi settori.

Capacità negoziali: la sua abilità nel negoziare con i paesi produttori di petrolio sottolinea l’importanza delle relazioni internazionali e della diplomazia commerciale. Gli Executive possono aspirare a migliorare le loro capacità negoziali per ottenere risultati che vadano oltre le convenzioni.

 

Adriano Olivetti – L’Umanista Innovatore

Adriano Olivetti ha rivoluzionato il modo di pensare l’ambiente di lavoro, ponendo grande enfasi sulla qualità della vita dei dipendenti e sull’architettura degli spazi lavorativi. La sua strategia di leadership basata sul rispetto e sul benessere dei lavoratori è più che mai attuale nell’era in cui l’equilibrio lavoro-vita privata è fondamentale.

Cosa possiamo imparare da lui?

Approccio umanistico: gli Executive di oggi possono prendere spunto dall’approccio di Olivetti, promuovendo una cultura aziendale che sostiene il benessere dei dipendenti e, di conseguenza, la loro produttività.

Innovazione sociale: la sua visione innovativa sull’ambiente di lavoro e sull’architettura degli spazi lavorativi suggerisce come l’innovazione possa essere applicata non solo ai prodotti ma anche alla cultura e all’ambiente aziendale.

 

Giovanni Agnelli – Il signore dell’auto Made in Italy

Giovanni Agnelli, a capo della Fiat, ha saputo combinare intuito industriale e talento imprenditoriale. Sotto la sua guida, la Fiat è diventata un gigante dell’automobilismo, simbolo del “Made in Italy”.

Cosa possiamo imparare da lui?

Visione globale e adattabilità: l’abilità di Agnelli di posizionare la Fiat sul palcoscenico mondiale insegna agli Executive l’importanza di pensare globalmente, rimanendo flessibili e pronti ad adattarsi ai cambiamenti del mercato.

Intuito industriale: Agnelli incarna la capacità di fondere intuito e strategia, un insegnamento prezioso per gli Executive che devono spesso fare affidamento sul proprio giudizio per prendere decisioni cruciali.

 

Ferruccio Lamborghini – L’audace creatore di tendenze

Ferruccio Lamborghini, inizialmente produttore di trattori, si è dedicato alla costruzione di automobili sportive, sfidando direttamente competitor affermati come Ferrari. La sua determinazione a superare le aspettative ed a innovare nel design e nella performance è un esempio per tutti gli Executive che desiderano distinguersi.

Cosa possiamo imparare da lui?

Determinazione e innovazione: la storia di Lamborghini è un esempio di come la passione e la determinazione possano portare a sfidare e superare i concorrenti affermati. Da lui gli Executive possono imparare a non accontentarsi dello status quo e a spingersi oltre i limiti stabiliti.

Distinzione nel mercato: la sua scelta di entrare nel settore delle auto sportive con un approccio audace ed innovativo evidenzia come un Executive possa differenziare con successo il proprio brand.

 

Queste figure hanno tracciato un percorso di eccellenza, dimostrando che un Executive non è solo colui che guida un’azienda verso il successo economico, ma anche un leader che può cambiare le regole del gioco, influenzando positivamente la società e l’economia. Per gli Executive contemporanei, questi insegnamenti sono più che mai rilevanti e possono essere utili per guidare le loro aziende con successo. Per le aziende, la loro eredità sottolinea l’importanza del processo di head hunting nell’identificare leadership di tale calibro.

Ricerca Logistic Manager: ottimizzare la logistica con una figura esperta

Nelle grandi aziende che puntano a massimizzare l’efficienza e l’efficacia della logistica, la figura del Logistic Manager diventa centrale. Questo ruolo, fondamentale nel settore della Supply Chain, abbraccia tutti gli aspetti della catena complessa della logistica, che riguardano la produzione, l’immagazzinamento, la gestione degli ordini, il trasporto, la distribuzione e il customer service. Si capisce bene allora come la ricerca di un Logistic Manager di alto livello non è solo relativa all’aspetto logistico, ma un investimento strategico che può significativamente migliorare il profitto di un’azienda.

 

Hard e soft skills del Logistic Manager di successo

Un Logistic Manager qualificato possiede una combinazione unica di competenze tecniche, conoscenze strategiche e abilità manageriali. Questi professionisti sono esperti nell’analizzare e migliorare complesse catene di approvvigionamento, garantendo che i prodotti vengano trasportati in modo efficiente e redditizio dall’origine al consumatore. Questa efficienza si traduce in una riduzione dei costi operativi e in un incremento della soddisfazione del cliente, elementi cruciali per il successo di un’azienda.

Uno degli aspetti fondamentali che un Logistic Manager di alto livello porta in un’azienda è la capacità di implementare soluzioni innovative. Attraverso l’adozione di tecnologie avanzate come l’automazione, l’intelligenza artificiale e il machine learning, questi professionisti sono in grado di ottimizzare i processi, prevedere potenziali problemi e rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato. Questo tipo di innovazione non solo migliora l’efficienza ma può anche aprire nuove opportunità di business.

Inoltre, un Logistic Manager esperto gioca un ruolo cruciale nell’integrazione di pratiche sostenibili nella catena di approvvigionamento. Questo è particolarmente importante in un’epoca in cui consumatori e stakeholder valutano le aziende non solo per il loro profitto, ma anche per il loro impatto ambientale e sociale. Implementando strategie di logistica sostenibile, un’azienda può non solo ridurre il proprio impatto ambientale ma anche migliorare la propria immagine e reputazione.

La gestione e l’analisi dei dati sono altre competenze chiave di un Logistic Manager di alto livello. Utilizzando i dati per prendere le decisioni, questi professionisti possono migliorare la precisione delle previsioni, ottimizzare l’inventario e ridurre i tempi di consegna. Un efficace utilizzo dei dati può trasformare la logistica da un centro di costo ad un centro di valore, contribuendo direttamente alla crescita dell’azienda.

Tuttavia, la ricerca di un Logistic Manager con queste qualità e competenze non è semplice perché richiede un processo di selezione meticoloso e strategico. Collaborare con head hunter specializzati, che comprendono le sfide e le esigenze specifiche del settore logistico, può essere la chiave per identificare e attirare i migliori talenti. Un head hunter esperto non solo ha accesso a una vasta rete di potenziali candidati ma possiede anche le competenze per valutare adeguatamente sia le hard skills sia le soft skills, assicurando che il candidato selezionato sia adatto alle esigenze specifiche dell’azienda.

Ricerca Sales Director: come dare nuovo slancio al tuo team vendite

Un buon Sales Director garantisce di ottenere performance ottimali nel complesso mondo delle vendite . Questo leader non solo dirige le strategie di vendita ma funge anche da motore propulsivo per il morale e il lavoro di tutto il team vendite (e non solo, sappiamo quanto il settore commerciale influenzi tutte le aree di un’azienda, dalla Ricerca e Sviluppo al Marketing). Scopriamo come il giusto Sales Director può trasformare il reparto vendite di un’azienda e spianare la strada verso traguardi sempre più ambiziosi.

 

Un leader che ispira e motiva

Un Sales Director di alto calibro porta con sé una visione strategica che si traduce in piani d’azione operativi, capaci di massimizzare le vendite e penetrare nuovi mercati. La sua comprensione delle dinamiche di mercato e la capacità di anticipare i cambiamenti dei trend sono essenziali per orientare correttamente il team e i suoi sforzi. Sfruttando dati di mercato, intuizioni di business intelligence e previsioni di vendita basate su modelli statistici avanzati, questi leader sono in grado di formulare piani d’azione dettagliati che prevedono azioni specifiche per target di clienti diversificati, l’espansione in nuovi segmenti di mercato e l’adozione di nuove piattaforme di vendita digitale.

Il Sales Director sa anche creare un ambiente lavorativo che stimola la produttività e l’innovazione. Con un approccio che esalta le individualità ed incoraggia la collaborazione, è in grado di valorizzare il team al di sopra delle somme delle sue parti. Questo tipo di leadership trasformazionale non solo attira talenti di alto livello ma mantiene anche l’engagement e la motivazione del team.

Oltre a guidare, il Sales Director è un coach per il suo team: identifica e coltiva le potenzialità di ogni membro. Attraverso formazione continua e feedback costruttivi, aiuta i venditori a sviluppare le competenze necessarie per eccellere. La crescita professionale dei singoli si traduce in successi condivisi, potenziando l’intero reparto vendite.

Non ultimo, un Sales Director di alto profilo non si limita a stabilire obiettivi di vendita: mette anche in atto meccanismi di monitoraggio e valutazione delle performance che permettono di identificare rapidamente eventuali aree di miglioramento. Attraverso l’analisi dei dati e la gestione attenta delle KPI, il Sales Director assicura che il team sia sempre sulla traiettoria giusta per il raggiungimento degli obiettivi.

Per concludere, la scelta di un Sales Director di primo livello si rivela un investimento strategico per qualsiasi azienda orientata alla crescita. Grazie alla sua guida, si instaura un circolo virtuoso di miglioramento continuo e performance ottimizzate, che non solo permette di raggiungere ma spesso di superare gli obiettivi di vendita, proiettando l’azienda verso un futuro di successo e innovazione.

Vista l’ampiezza delle competenze e delle qualità richieste, la ricerca di un Sales Director di alto profilo non è un compito semplice. Tuttavia, con l’assistenza di un head hunter esperto ed affidabile, la ricerca di un Sales Director di alto profilo non solo è possibile ma diventa un investimento assicurato per il futuro dell’azienda.

 

Le sfide nella ricerca di ICT Manager qualificati

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione, e con l’accelerazione della digitalizzazione, la figura dell’ICT Manager è diventata cruciale per il successo aziendale. Tuttavia, le aziende si trovano di fronte a molteplici sfide nella ricerca di questi professionisti. In questo articolo, esploreremo le principali difficoltà incontrate dalle organizzazioni nella selezione di ICT Manager adeguati e come superarle.

 

Comprendere il ruolo multidimensionale dell’ICT Manager

La prima sfida significativa è l’ampio spettro di competenze richieste ad un ICT Manager: non solo devono possedere solide conoscenze tecniche, ma anche competenze manageriali e di leadership. Devono essere aggiornati sulle ultime tendenze tecnologiche e, allo stesso tempo, avere la capacità di gestire budget, progetti e squadre. La combinazione di abilità richiesta rende difficile trovare candidati che eccellano in tutti questi ambiti.

Un’altra sfida è il passo veloce con cui avanzano le tecnologie. Ciò che era rilevante un anno fa potrebbe non esserlo oggi, rendendo la ricerca di un ICT Manager che sia contemporaneamente esperto ed innovatore un compito arduo. Le aziende devono cercare individui che non solo comprendano le tecnologie attuali, ma che siano anche capaci di anticipare e adattarsi alle nuove tendenze.

H2: Attrarre e trattenere talenti in un mercato competitivo

In un mercato del lavoro in cui i professionisti ICT sono altamente richiesti, le aziende si trovano in una “guerra per i talenti“. I migliori ICT Manager sono spesso già impiegati e non attivamente alla ricerca di nuove opportunità, quindi attrarre la loro attenzione richiede strategie di reclutamento innovative ed offerte competitive.

Senza dimenticare che i candidati qualificati oggi cercano più di un buon stipendio. Aspirano ad un equilibrio tra lavoro e vita privata, opportunità di crescita professionale, una cultura aziendale positiva ed impegno per la sostenibilità e la responsabilità sociale. Le aziende devono quindi esaminare e migliorare il proprio employer branding per rispondere a queste aspettative.

 

Strategie per la ricerca di ICT Manager

Per attirare i migliori ICT Manager, le aziende devono costruire e mantenere un forte employer branding che comunichi i valori aziendali, le opportunità di carriera e i benefit offerti. Una forte presenza online ed un ambiente di lavoro positivo sono elementi essenziali per catturare l’interesse dei candidati di alto livello.

Rivolgersi ad una società di head hunting specializzata nell’ambito ICT risulta essere la strategia più efficace per affrontare queste sfide. Gli head hunter specializzati dispongono di reti professionali estese ed approfondite, oltre a tecniche di ricerca all’avanguardia, che garantiscono un accesso privilegiato ai migliori ICT Manager del settore. Queste società non solo identificano candidati che sono aperti (anche passivamente) a nuove opportunità, ma valutano anche in modo critico le competenze e il potenziale di leadership per assicurare un abbinamento ottimale con le esigenze aziendali.

Come trovare il giusto area manager

Le aziende affrontano diverse sfide nella ricerca del giusto Area Manager. Questa figura chiave richiede competenze tecniche, leadership, capacità di problem-solving e abilità di comunicazione. La gestione efficace di diverse sedi richiede una profonda comprensione del mercato locale, delle normative e delle dinamiche concorrenziali. Gli Area Manager devono essere adattabili, poiché le esigenze e le sfide possono variare notevolmente tra le aree geografiche. La mobilità e la disponibilità a viaggiare sono spesso essenziali, il che può limitare il pool di candidati. La conoscenza delle lingue locali può essere richiesta in aree con lingue diverse. Inoltre, l’esperienza precedente in ruoli di gestione è un prerequisito fondamentale. Senza dimenticare che la retribuzione può essere costosa e il reperimento di talenti diventa spesso una sfida complessa in un mercato competitivo.

Ricerca Area Manager: 5 consigli per non sbagliare

Sebbene la ricerca di un Area Manager possa essere sfidante, ci sono degli accorgimenti che possono aiutarti nel trovare il giusto talento.

  1. Definisci chiaramente i requisiti del ruolo: prima di iniziare la ricerca, è essenziale stabilire chiaramente i requisiti del ruolo di Area Manager. Questo dovrebbe includere competenze specifiche, esperienza, caratteristiche di personalità e conoscenze del settore richieste. Un chiaro quadro di riferimento aiuterà a identificare candidati che si adattano perfettamente al profilo desiderato.

  1. Sfrutta la tua rete di contatti per condurre una ricerca proattiva: invece di attendere candidati che rispondano agli annunci, è consigliabile condurre una ricerca proattiva, sfruttando il proprio network per accelerare il processo di ricerca e migliorare le probabilità di trovare il giusto professionista.

  1. Valuta l’esperienza passata e le competenze: uno dei punti chiave nella ricerca di un Area Manager è valutare attentamente l’esperienza passata e le competenze del candidato. Condurre interviste approfondite e analizzare il percorso del professionista è fondamentale per assicurarsi che abbia una solida base di esperienza ed abilità per gestire con successo il suo lavoro.

  1. Considerare l’adattabilità e la cultura aziendale: oltre alle competenze, è importante valutare l’adattabilità del professionista alla cultura aziendale. L’Area Manager dovrebbe essere in grado di integrarsi e lavorare efficacemente all’interno dell’organizzazione.

  1. Verifica le referenze e richiedi dei feedback: prima di prendere una decisione finale, è cruciale verificare le referenze del candidato e ottenere feedback da persone che hanno lavorato con lui in passato. Questo offre una prospettiva chiara sulla reputazione e le abilità del professionista, contribuendo a prendere una decisione informata.

Farsi affiancare da un Head Hunter in questo percorso è la soluzione migliore per guidare la tua azienda verso il successo. Contattaci per parlare con un cacciatore di teste senior.

È troppo presto per parlare di Esperti in Intelligenza Artificiale?

L’Intelligenza Artificiale (IA) non è una novità (la sua nascita viene fatta risalire al 1956), ma negli ultimi mesi se ne sente parlare sempre di più per i rapidi sviluppi che queste tecnologie stanno avendo e che potenzialmente potrebbero stravolgere il mercato del lavoro assicurando un importante vantaggio competitivo a chi le adotterà ed integrerà in modo coerente nel proprio workflow.

Tecnicamente l’intelligenza artificiale è una disciplina che ha influenze diverse, tra cui filosofia, matematica, psicologia e cibernetica. L’IA si concentra sulla progettazione di sistemi hardware e software che emulano alcune funzioni dell’intelligenza umana. Non cerca di replicare completamente l’intelligenza umana, ma mira a riprodurre alcune sue prestazioni.

L’IA può essere un prezioso alleato già oggi per le aziende, migliorando la produttività, riducendo gli errori e consentendo ai professionisti di concentrarsi su compiti che richiedono competenze umane, come la creatività, il pensiero critico e la risoluzione dei problemi complessi.

H2: Perché inserire un Esperto in Intelligenza Artificiale in azienda

Inserire un esperto in Intelligenza Artificiale (IA) in azienda può comportare diversi vantaggi e benefici. Ecco alcune delle ragioni per cui un’azienda potrebbe considerare l’assunzione di un esperto in IA:

  • gli esperti in IA possono aiutare l’azienda a identificare opportunità di innovazione e sviluppare soluzioni basate sull’IA che migliorano i prodotti, i servizi o i processi aziendali;

  • per ottimizzare processi interni, riducendo i costi operativi e migliorando l’efficienza aziendale;

  • per estrarre valore dai dati aziendali attraverso l’analisi avanzata e l’apprendimento automatico, fornendo insight preziosi per prendere decisioni;

  • se l’azienda intende sviluppare prodotti o servizi basati sull’IA, un esperto è essenziale per guidare il loro processo di sviluppo;

  • avere un esperto in IA può aiutare l’azienda a rimanere competitiva, poiché può implementare tecnologie all’avanguardia;

  • per affrontare problemi complessi che altrimenti richiederebbero molto tempo e risorse umane;

  • per offrire esperienze personalizzate e migliori ai clienti;

  • per garantire la sicurezza informatica e proteggere l’azienda da attacchi informatici;

In sintesi, l’IA sta diventando sempre più cruciale per il successo aziendale in molti settori ed un esperto in IA può contribuire in modo significativo a sfruttarla a pieno. La presenza di un esperto in questo campo può anche essere un segnale positivo per i clienti e i partner commerciali, dimostrando l’impegno dell’azienda verso l’innovazione e la leadership nel settore.

StrategicPeople, società di head hunting, può aiutarti in questa nuova sfida verso l’innovazione attraverso la ricerca di un Esperto in Intelligenza Artificiale per la tua azienda.

Gender Gap e competenze STEM: studi da Nobel!

Gloria Bacchetta, Amministratrice Delegata di StrategicPeople, ha partecipato recentemente a un’interessante lavoro sulla tematica del Gender Gap nelle posizioni manageriali e competenze STEM promosso da HRC.

Il suo intervento si è concentrato sugli studi di Claudia Goldin, premio Nobel per l’economia nel 2023 “per aver migliorato la nostra comprensione dei risultati del mercato del lavoro femminile”.

Di seguito la presentazione.

Scarica il pdf completo.

Gender Gap e competenze STEM: studi da Nobel

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